Prima di mettere in funzione l’intero impianto è opportuno seguire delle piccole e veloci fasi al fine di godere dei benefici di un riscaldamento accogliente e ottimale.
Un tecnico esperto, dopo aver seguito il corretto collegamento della caldaia all’impianto di riscaldamento, deve eseguire il collaudo e verificare che tutti i collegamenti e sistemi di sicurezza siano collegati correttamente.
Dopo aver effettuato il collaudo dell’impianto, è opportuno procedere con la fase della prima accensione della caldaia. In questa fase il tecnico avrà cura di compilare l’apposito certificato di garanzia e il relativo libretto d’impianto.
Prima di accendere la macchina, si richiede di effettuare delle operazioni preliminari, quali:
- Controllo della corretta installazione del sistema di evacuazione fumi (canna fumaria);
- Controllo del focolare affinché sia ben pulito, libero da ostruzioni nei passaggi di fumi e che il braciere sia completamente vuoto;
- Controllare che non vi siano manomissioni, lesioni o acqua sulle parti elettriche quali: cablaggi, motori e pannello comandi.
- Accertarsi che la caldaia sia alimentata da corrente elettrica.
Una volta superate le fasi iniziali, è necessario caricare la tramoggia (pellet) o la porta anteriore superiore (legna).
Qualora si optasse per la prima accensione a pellet, seguire le seguenti fasi:
- Caricare la tramoggia con pellet certificato di buona qualità;
- Accendere la centralina di controllo a bordo macchina;
- Selezionare il programma di funzionamento “pellet”;
- Attendere che la fase di accensione automatica si sia conclusa;
- Verificare che la centralina non mostri eventuali errori di accensione;
Qualora si optasse per la prima accensione a legna, seguire le seguenti fasi:
- Caricare la porta anteriore superiore con pezzi di legna secca, rispettando le dimensioni (circa 50 – 70 cm per pezzo di legna);
- Accendere la centralina di controllo a bordo macchina;
- Selezionare il programma di funzionamento “legna”;
- Procedere con l’accensione manuale del combustibile attraverso prodotti idonei (es. diavolina);
- Verificare che la centralina non mostri eventuali errori di accensione;
Si precisa, ancora, che la fase di prima accensione deve essere assolutamente effettuata da personale tecnico qualificato.